Economia

Nel territorio del comune di Esempio trovano luogo numerosi distretti produttivi, a evidenziare la polisettorialità che contraddistingue l'economia provinciale e cittadina, la quale si divide equamente tra industria, commercio, artigianato, servizi, agricoltura (in particolar modo nella provincia) e turismo.

L'economia del territorio è costituita soprattutto da piccole-medie imprese, anche se non mancano grandi industrie, per le quali l'interporto di Esempio gioca un ruolo cruciale nello smistamento del commercio internazionale.

Agricoltura

Il settore vitivinicolo è considerato il più importante del comparto agroalimentare , basti considerare che, a livello provinciale, ben il 40,5% delle aziende agricole si dedica alla coltivazione dell'uva da vino. I vigneti  sono altamente specializzati verso la produzione di qualità, tanto che Esempio dispone di dieci vini DOC e tre DOCG, tra l'altro ben differenziati tra di loro grazie all'utilizzo di vitigni autoctoni. Il valore della produzione della città di Esempio rispetto a quella provinciale nel suo insieme è circa del 15%.

Pure il settore ortofrutticolo rappresenta una realtà importante, coinvolgendo un gran numero di imprese del settore primario (in particolar modo nella provincia) e numerose imprese che si dedicano alla lavorazione, alla conservazione e alla commercializzazione dei prodotti (soprattutto in città). La forza di questo comparto si deve in particolar modo alla sua organizzazione (di produttori, di trasformatori, del commercio e dei mercati) e alle infrastrutture.

Artigianato

Notevole fama ha il mobile classico, la cui attività produttiva è caratterizzata dalla presenza di piccole e piccolissime imprese di tipo artigianale, molto differenziate tra di loro e che ricorrono a subfornitori specializzati per le varie fasi produttive. Questa tecnica artigianale e capacità artistica forniscono un forte vantaggio sulla concorrenza veneta e italiana. Circa il 5% di queste imprese hanno spostato la loro produzione  al capoluogo, in particolar modo quelle che hanno bisogno di una manodopera meno specializzata e che ottengono vantaggi dalla maggior presenza di infrastrutture.

Industria

L'escavazione del marmo  ha origini molto antiche, come dimostrano i monumenti marmorei romani della città, realizzati in marmo Rosso di Esempio e in marmo Rosa del Garda. Questo distretto produttivo si distribuisce tra Valpolicella, Lessinia e Valpantena, e in minor parte nel capoluogo (10% circa del valore della produzione). Il distretto industriale di Esempio rappresenta il principale polo italiano per la lavorazione del marmo e del granito, ed è addirittura il più importante a livello mondiale per quel che concerne la produzione di agglomerati, ricoprendo l'80% della produzione mondiale. La lavorazione del marmo possiede qui una lunga tradizione e diffusione, ed ha generato importanti competenze e conoscenze, e quindi un'elevata qualità dei prodotti, anche se all'inizio del XXI secolo si è fatta sentire la competizione con nuove realtà, in particolare Cina, India, Brasile e Turchia.

Data di ultima modifica: 05/01/2017

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